La Russia bombarda 15 regioni dell’Ucraina. Nella notte nuovi raid contro obiettivi energetici

Massiccio attacco russo su 15 regioni dell’Ucraina con l’obiettivo di colpire infrastrutture energetiche. Almeno cinque i morti nelle zone bersagliate da circa 200 tra razzi e droni. Ma tra i luoghi colpiti dai russi ci sono anche case e hotel. Due morti, quattro feriti e cinque dispersi è infatti il bilancio di un attacco russo sulla cittadina di Kryvyi Rih, città nell’oblast di Dnipropetrovsk, nell’est dell’Ucraina. Un missile ha colpito un albergo. I feriti sono stati trasportati in ospedale. E nella notte un nuovo decollo di bombardieri russi ha fatto scattare l’allerta aerea in Ucraina. Secondo l’aeronautica militare di Kiev, “bombardieri e droni russi si dirigono verso l’Ucraina”. Si tratta di numerosi Tu-95ms (bombardieri), partiti dalla base aerea di Engels (Russia sud-occidentale). Intanto le forze armate russe hanno sventato lo sbarco di un gruppo di sabotaggio e ricognizione ucraino sul Kinburn Spit, sulla costa marittima dell’estuario del Dnepr, nella regione di Kherson. Nell’operazione sono stati uccisi oltre 10 soldati, tra cui mercenari  provenienti dalla Polonia.

 “Condanno la guerra della Russia contro l’Ucraina e i suoi sforzi per far sprofondare il popolo ucraino nell’oscurità” dice il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. “Voglio essere chiaro: la Russia non avrà mai successo in Ucraina e lo spirito del popolo ucraino non sarà mai spezzato. Gli Stati Uniti continueranno a guidare una coalizione di oltre 50 paesi a sostegno dell’Ucraina”, promette Biden.