Un Biden spento mette in serie difficoltà il Partito Democratico

L’esito del dibattito tra Biden e Trump, andato in onda sulla CNN, ha lasciato nel più profondo sconforto gli attivisti e gli elettori del Partito Democratico. Persino il premio Pulitzer, Thomas Friedman, grande amico personale del Presidente, con il cuore in gola gli ha chiesto di rinunciare alla competizione elettorale per la Casa Bianca.

Tutta la stampa americana è, comunque, compatta nel ritenere che, vista l’immagine confusa ed approssimativa che Joe Biden ha fornito di se stesso nel duello diretto col suo avversario, ai democratici non resti, a questo punto, altro da fare se non provvedere ad un immediato cambio di cavallo in piena corsa. Tuttavia, il portavoce della campagna, Seth Schuster, garantisce che il presidente uscente non abbandonerà la battaglia in vista dell’appuntamento con il voto del prossimo 5 novembre. D’altra parte,  anche nell’ipotesi in cui alla fine Biden si lasciasse convincere a rinunciare, individuarne  un eventuale sostituto – entro e non oltre la Convention democratica del 19 agosto – non sarebbe certamente  cosa facile. La base del partito farebbe carte false pur di poter presentare una candidatura di Michelle Obama, ma l’ex first lady – almeno per il momento –  non sembra avere alcuna intenzione di farsi coinvolgere (e probabilmente bruciare) in un gioco che le appare, evidentemente, un po’ troppo improvvisato.

La soluzione più concreta, anche se politicamente piuttosto fragile, potrebbe essere quella di lanciare in pista l’attuale vice presidente, Kamala Harris, il cui indice di popolarità  è però decisamente basso, non arrivando a toccare neppure il 40% dei consensi.

Altri nomi che stanno circolando in queste ore, non paiono soddisfare quei requisiti di prestigio e notorietà a livello nazionale che sono indispensabili per chiunque ambisca ad occupare la scrivania dello Studio Ovale.

Festeggiano, invece, i media più vicini alle posizioni di Donald Trump, con Fox News che parla di “panico” tra i democratici, di un Biden “roco e messo alle corde” e di un sondaggio, effettuato  dalla stessa della Cnn, secondo il quale, per il 67 per cento dei telespettatori, il dibattito è stato nettamente vinto dallo sfidante.