L’Italia antifascista gridato alla Scala diventa un caso politico
(Tempo di lettura: 1 - 2 minuti) A cura di Daniele Biacchessi Si chiama Marco Vizzardelli, 65 anni, frequenta la Scala da quando ne aveva nove, il loggionista che, dopo l'inno di Mameli, ha gridato a gran voce "Viva l'Italia antifascista", in polemica con la presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa che non ha mai fatto i conti con il fascisimo. La sua identificazione da parte della Digos si è trasformata in un caso politico. Appena si è