ì

L'opinione

Il cielo cupo sopra Berlino

today1 Luglio 2024

Sfondo
share close
A cura di Ferruccio Bovio

Questa volta, il Cielo sopra Berlino non si è più, dunque, tinto di azzurro  come nella finale mondiale del 2006, ma ha assunto, invece, il fosco aspetto che prelude sempre all’arrivo di una tempesta che, in questo caso, è stata di vergogna e di delusione.

Hanno fatto male quei due schiaffoni (ma senza Donnarumma avrebbero potuto essere anche tre o quattro) che la Svizzera ci ha rifilato sabato pomeriggio, senza che noi accennassimo anche soltanto ad un minimo sussulto di reazione…Contro una nazionale elvetica che non ci batteva da ben 31 anni, lo spettacolo offerto dai giocatori selezionati e poi mandati in campo da Luciano Spalletti è stato davvero imbarazzante: sono, infatti, perfettamente riusciti nella non facile impresa di trasformare un discreto undici bene ordinato (ma certamente privo di straordinarie individualità quale è quello svizzero) in una macchina calcistica in grado di sviluppare un gioco continuo e travolgente. Fin dal primo minuto, abbiamo cominciato a capire che avremmo assistito ad una partita a senso unico e completamente dominata da avversari che storicamente abbiamo sempre affrontato con ben altre chanches di vittoria: un’Italia senza alcuna idea di gioco (e con calciatori schierati in ruoli diversi da quelli che sono soliti ricoprire in campionato), non riusciva a mettere insieme tre passaggi decenti, consegnandosi penosamente in balia degli Svizzeri, ai quali, probabilmente, non sarà sembrato neanche vero di poter approfittare di una nazionale azzurra in così evidente crisi di identità.

Tutta colpa di Spalletti? Nel dopo partita, il nostro Commissario Tecnico si è sostanzialmente arrampicato sugli specchi per giustificare un risultato, ma soprattutto una prestazione così deludenti…Ed alla fine, il succo delle sue parole è stato quello che, al momento, il livello qualitativo del calcio italiano è questo e non si può, quindi, pretendere di più…Un bel viatico, non c’è che dire, in vista dei prossimi Mondiali del 2026 che – se le cose stanno sul serio in questo modo – ci vedranno clamorosamente esclusi per la terza edizione consecutiva… Noi, da sempre, pensiamo che gli allenatori in grado di forgiare delle compagini vincenti, disponendo di materiale umano scadente, siano più unici che rari: a scendere in campo sono, infatti, sempre i giocatori e non i tecnici, i quali, di solito, sono già bravi quando si limitano a non creare troppe confusioni tattiche…Pertanto, gli inviti a Spalletti a farsi da parte che, in queste ore, stanno dilagando sui social e sui media potranno forse anche essere condivisi, ma è chiaro che non sarà certamente una eventuale chiamata a Coverciano di Massimiliano Allegri a risolvere i problemi di un calcio italiano che è stato per ben quattro volte iridato e che adesso si è tragicomicamente ridotto a faticare con l’Albania o a scomparire del tutto di fronte alla Svizzera.

Più di una volta, siamo stati sfiorati dal dubbio che i nostri calciatori, privilegiando l’impegno da dedicare ai loro clubs di Serie A, siano poco propensi – temendo magari di subire infortuni o volendo, comunque, tirare un po’ il fiato – a dare il meglio di se stessi quando vengono chiamati a vestire la maglia azzurra. Secondo voi, è un’ ipotesi plusibile?

Risultati del sondaggio sui nostri social:

Alla domanda, il 50% di voi ha risposto SI, mentre il 50% ha risposto NO. Grazie per aver partecipato al sondaggio di Giornale Radio, continua a votare con noi! Giornale Radio conta su di te.

01 Luglio 2024

Se avete considerazioni da fare su questi temi, potete scriverci al nostro indirizzo mail fb@nextcomitaly.com oppure su Facebook o Instagram
Saremo lieti di rispondervi

Scritto da: Giornale Radio

Post simili

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


GIORNALE RADIO

Giornale Radio, la radio libera di informare.

Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.

0%
Apri la chat
Scrivi alla redazione
Contatta il team di Giornale Radio
Partecipate allo sviluppo di Giornale Radio con i vostri commenti anche in audio. Inviateci le foto e segnalazioni di eventi e fatti da rendere pubblici attraverso i nostri canali, perché anche voi siete Giornale Radio!