Un francobollo per Berlusconi?

Il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok alla proposta, cara a diversi parlamentari di Forza Italia, di consentire l’emissione di un francobollo commemorativo della figura di Silvio Berlusconi, ad ormai quasi un anno dalla sua scomparsa. Di conseguenza, potrà capitarci, prima o poi, di ricevere lettere affrancate da un francobollo che presenterà il volto del Cavaliere di Arcore.

Se per gli ambienti rimasti più legati al ricordo dell’uomo che maggiormente ha movimentato la vita politica italiana negli ultimi 30 anni, si tratta del “giusto riconoscimento a un grande italiano che ha servito e onorato la Repubblica in tutti i ruoli che ha ricoperto”, per altri – a lui meno favorevoli – si tratterà, invece, del primo caso di un  pregiudicato che vieneomaggiato attraverso un’emissione filatelica…

E non per niente, Wikimafia (la prima enciclopedia sulle mafie in Italia) ha subito promosso una petizione per chiedere l’ intervento del Quirinale, affinché non venga autorizzata la suddetta emissione. Nell’appello indirizzato al presidente Mattarella, si fa riferimento non solo alla condanna passata in giudicato per frode fiscale, ma anche al fatto che – stando almeno a quanto testualmente si legge nella sentenza emessa sul “caso Dell’Utri” – Berlusconi,  “abbandonando qualsiasi proposito di farsi proteggere da rimedi istituzionali, è rientrato sotto l’ombrello di protezione mafiosa, assumendo Vittorio Mangano ad Arcore e non sottraendosi mai all’obbligo di versare ingenti somme di denaro alla mafia, quale corrispettivo della protezione”. Poichè non siamo nati ieri (ma purtroppo l’altro ieri..), ben difficilmente prendiamo per oro colato tutto quello che ci viene servito e, pertanto, di solito ci guardiamo bene dal farci sedurre da facili accanimenti giustizialisti che, tra l’altro, in questa circostanza, vanno ad insistere ulteriormente proprio su un uomo che non ci è mai certamente piaciuto, ma che, tuttavia, è anche stato, oggettivamente, al centro di un processo di demonizzazione condotto in maniera più che discutibile.

Tuttavia, pur ipotizzando che l’uomo fosse moralmente limpido e luminoso come un angelo del Paradiso, se andiamo a ripercorre le tappe della sua vita pubblica, non riusciamo davvero a cogliere ragioni serie ed importanti per le quali possa essere annoverato tra i personaggi meritevoli di “eterna rimembranza”…

Pertanto, dinanzi all’idea di dedicare un francobollo alla figura di Sivio Berlusconi, non possiamo fare a meno di esprimere tutta la nostra perplessità: e non per pregiudizi malevoli, ma per mancanza di motivazioni credibilmente serie.

Voi siete, invece, favorevoli?