ì
Listeners:
Top listeners:
Giornale Radio La radio libera di informare
GR news La radio di notizie senza commenti e opinioni.
Dolce la Vita La radio musica pop di classe.
L'opinione
today18 Gennaio 2024
A cura di Ferruccio Bovio
Le proprietà americane, come quelle del Milan o della Roma, non hanno forse la pazienza, la competenza e la mentalità adatte per rapportarsi proficuamente con l’ambiente del calcio italiano. E così, i fratelli Friedkin, texani di Houston, non si sono fatti molti problemi nel sollevare Josè Mourinho dall’incarico di allenatore del club giallorosso da loro acquistato nel 2020. Eppure, l’autodefinitosi “special one”, non è certamente un tecnico qualunque, visto che in suo favore parlano ben 26 titoli conquistati in 25 anni di carriera: dei quali, tra l’altro, l’ultimo finito in bacheca lo ha vinto proprio alla guida di una società – la Roma – che non vedeva un trofeo dal 2008… Ingratitudine yankee? Può darsi… Va dato atto, comunque, a Mourinho di aver indubbiamente saputo, da par suo, costruire un rapporto saldissimo con la squadra e con la tifoseria, riportando, sugli spalti dello Stadio Olimpico, l’entusiasmo dei tempi in cui a vestire la maglia della compagine capitolina c’erano i Falcao, i Conti o gli Ancelotti: peccato però che quei giocatori oggi non ci siano più…e si sa che ad andare in campo sono i calciatori e non gli allenatori…
L’approccio comunicativo, ma – se vogliamo – anche il limite principale di Josè Mourinho è, probabilmente, sempre stato quello di “vendere un po’ troppo bene la sua merce”, presentandosi, ogni volta, come una sorta di uomo del destino capace di raggiungere i successi più alti, ma creando, in tal modo, anche eccessive aspettative presso le proprietà, le dirigenze e le tifoserie delle squadre che a lui si affidavano. Aspettative che, come testimoniano i quattro esoneri consecutivi rimediati negli ultimi 7 anni, quando restano deluse non esitano mai a presentare, impietosamente, il loro conto.
Pertanto, quando, nell’estate del 2021, il “vate di Setubal” arrivò a Roma, furono in molti ad illudersi che, nelle sue mani, la squadra giallorossa sarebbe diventata, in breve tempo, una delle più forti del mond ed in grado di puntare addirittura a vincere la Champions. Poi però, purtroppo per i tifosi romanisti, le cose sono andate in maniera molto meno esaltante ed pagare – magari anche per colpe non sue – tanto per cambiare è stato ancora una volta l’allenatore per quanto “special” potesse essere. Già, ma a questo proposito, il nostro personaggio è ancora così “special”, oppure il viale del tramonto esiste anche per lui?
Credits: Aleksandr Osipov (CC BY-SA 2.0 DEED)
Risultati del sondaggio sui nostri social:
Alla domanda, il 50% di voi ha risposto SI, mentre il 50% ha risposto NO. Grazie per aver partecipato al sondaggio di Giornale Radio, continua a votare con noi! Giornale Radio conta su di te.
18 Gennaio 2024
Se avete considerazioni da fare su questi temi, potete scriverci al nostro indirizzo mail fb@nextcomitaly.com oppure su Facebook o Instagram Saremo lieti di rispondervi
Scritto da: Giornale Radio
today20 Dicembre 2024
today19 Dicembre 2024
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *
00:00 - 00:00