Il Corsivo

Putin apre alla tregua solo se porta a pace duratura. Consultazioni con gli Stati Uniti

today14 Marzo 2025

Sfondo
share close

A cura di Daniele Biacchessi

Putin apre alla tregua solo se porta a pace duratura. Consultazioni con gli Stati Uniti

Una tregua in Ucraina dovrebbe portare ad una pace a lungo termine e affrontare le cause di fondo del conflitto. E’ il pensiero di Vladimir Putin che però parla di questioni rimaste aperte da risolvere solo con gli Stati Uniti. E quelle che Putin definisce sfumature sono i territori, soprattutto il Kursk dove gli ucraini sono isolati e la regione è nelle mani russe. Per il Kursk il presidente russo lancia un ultimatum agli ucraini: arrendersi o morire. E fa impressione perché proprio 80 anni fa, Sandro Pertini l’aveva utilizzata contro i nazifascisti intorno al 25 aprile: arrendersi o perire. Per il consigliere diplomatico di Putin, Yuri Ushakov, la proposta di cessate il fuoco di 30 giorni deve essere modificata per tenere conto degli interessi della Russia, e rappresenta solo l’approccio dell’Ucraina: secondo Mosca si tratta di misure affrettate che non contribuiscono ad una soluzione duratura.

Le trattative tra Russia e Stati Uniti

Donald Trump ha mandato a Mosca l’inviato degli Stati Uniti Steve Witkoff che formalmente tratta con Putin e i suoi consiglieri a porte chiuse, ma solo una telefonata tra il presidente americano e il leader russo risolverà i tanti punti ancora scoperti. Putin vuole la assicurazione che l’Ucraina dovrà restare fuori dalla Nato, che oltre al Kursk e alla Crimea, i territori orientali, ora parzialmente occupati, vengano restituiti a Mosca, che l’Ucraina non dovrà sfruttare un’eventuale tregua per riarmare i propri arsenali, che la tregua finale scatti l’esatta fotografia della situazione militare sul campo. Trump prosegue invece la politica dei due forni. Da una parte tratta con Kiev, dall’altra con Mosca, escludendo ancora una volta l’Europa e l’Alleanza atlantica ormai sempre più abbandonata da Washington e lasciata nelle mani dei paesi europei, della Turchia. Intanto Putin si chiede: chi controllerà la tregua? Il fronte è lungo svariati chilometri. Perché hanno bisogno di 30 giorni, per la mobilitazione o la fornitura di armi all’Ucraina?

Credits Foto: Canva

14 Marzo 2025

Scritto da: Redazione


GIORNALE RADIO

Giornale Radio, la radio libera di informare.

Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.

Apri la chat
Scrivi alla redazione
Contatta il team di Giornale Radio
Partecipate allo sviluppo di Giornale Radio con i vostri commenti anche in audio. Inviateci le foto e segnalazioni di eventi e fatti da rendere pubblici attraverso i nostri canali, perché anche voi siete Giornale Radio!