In un’intervista rilasciata al quotidiano francese Le Monde, il vice presidente della BCE, lo spagnolo Luis De Guindos, ha dichiarato che, se l’andamento economico procederà con la stessa tendenza delle ultime due settimane, a giugno la Banca Centrale Europea, mitigherà la sua politica monetaria. Le riduzioni dei tassi – ha spiegato De Guindos – dipenderanno “dall’evoluzione dei dati, dalla situazione geopolitica e dal potenziale effetto sul prezzo del petrolio”. Inoltre, bisognerà pure monitorare l’evoluzione dei salari e della produttività, tenendo anche conto di quanto sta accadendo negli Stati Uniti, dove l’inflazione è più elevata. Il banchiere spagnolo ha poi aggiunto che “gli indicatori avanzati in Europa lasciano intravedere una modesta ripresa economica nella seconda metà del 2024”, ma avremo soltanto un tasso di crescita inferiore all’1 %: un risultato, quindi, piuttosto debole e, comunque, ben al di sotto del potenziale dell’Eurozona. 25 Aprile 2024 Se avete considerazioni da fare su questi temi, potete scriverci al nostro indirizzo mail fb@nextcomitaly.com oppure su Facebook o Instagram Saremo lieti di rispondervi