La vulnerabilità del palazzo del Cremlino e lo sbocco militare | 04/05/2023 | Il Corsivo
A cura di Daniele Biacchessi Prima le esplosioni, poi il fumo e le fiamme. Le immagini del Cremlino colpito dai droni hanno fatto il giro del mondo e dimostrano la vulnerabilità logistica del palazzo da sempre simbolo del potere russo. Nessuno era mai riuscito ad avvicinarsi così tanto con una arma da guerra al Cremlino. Al momento dell'attacco, il Presidente russo Vladimir Putin non era presente nel suo ufficio. Si sa che si trova in un luogo fuori dalla capitale.