Luigi Di Maio, un “perdente” di invidiabile successo

(Tempo di lettura: 2 - 4 minuti)

A cura di Ferruccio Bovio.

In questi giorni, la figura di Luigi Di Maio è al centro di una trattativa che investe un altissimo ruolo da svolgere nell’ambito dell’Unione Europea. L'ex ministro degli Esteri, dopo aver mancato la sua terza rielezione in Parlamento, si trova, infatti, in pole position per assumere l’incarico di inviato Ue nel Golfo Persico. In merito alla questione, si sono levate alcune voci critiche, mentre il Governo Meloni, almeno per il momento, ha assunto una posizione piuttosto sfumata: “non è la proposta di questo governo, ma di quello precedente”, si è limitato a dire il nuovo ministro degli Esteri Antonio Tajani. Pertanto, Di Maio non è il candidato ideale per Palazzo Chigi che, tuttavia, non si opporrà ad un’eventuale nomina.

Alzano i toni, invece, dal Movimento 5 Stelle, dove si insinua che questo incarico altro non sia se non il risarcimento, da parte di Mario Draghi, per la scissione grillina, guidata (nel mese di giugno) dallo stesso Di Maio, a sostegno del suo governo. E perplessità vengono espresse anche dalla Lega circa “l’adeguatezza delle competenze dell’ex titolare della Farnesina”.

La candidatura di Di Maio sembra sia stata avviata dall’Alto Rappresentante Ue, Josep Borrell, a fine settembre, dopo aver effettivamente ricevuto, dall’allora premier Draghi, un’opinione favorevole sul personaggio che, al momento, era il suo ministro degli Esteri. Successivamente, un gruppo di tecnici indipendente, che era stato incaricato da Bruxelles di selezionare il profilo migliore, aveva individuato proprio nell’ex titolare della Farnesina il candidato preferibile tra i quattro che erano in lizza per aggiudicarsi la prestigiosa rappresentanza comunitaria. Si legge, infatti, nel documento finito poi sulla scrivania di Josep Borrell, che “sulla base delle prestazioni fornite dai candidati, si raccomanda di nominare il sig. Luigi Di Maio” come rappresentante speciale dell’Ue nel Golfo.

A questo punto, l’ultima parola spetta al Consiglio degli Stati membri, da cui non dovrebbero però arrivare sorprese negative per l’ex leader pentastellato, il quale può, tra l’altro, contare anche su un ottimo rapporto umano maturato, con lo stesso Borrell, negli ultimi due anni di frequentazioni reciproche, avvenute a livello UE.

Dopo il crollo delle forniture energetiche dalla Russia, l’Unione Europea si è subito rivolta verso il Medio Oriente, realizzando però di non disporre, tra le sue figure diplomatiche, di un rappresentante ufficiale delegato alla gestione dei rapporti con il mondo arabo, per trattare in materia di gas e petrolio. Ed è, quindi, da questa lacuna di natura organizzativa ed istituzionale che è nata la grande opportunità di rilancio per un giovanotto di buone speranze che, nove anni fa, era giunto a Roma da Pomigliano d’Arco con tanti pregiudizi nella testa proprio contro quell’Unione Europea di cui oggi si appresta, invece, a divenire uno dei più autorevoli esponenti. Come cambiano le cose nella vita...

21 novembre 2022

Risultati del sondaggio sui nostri social:

Alla domanda "L’ex ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dopo la mancata rielezione in Parlamento, è attualmente in pole position per ricevere da Bruxelles il prestigioso incarico di inviato ufficiale dell’Unione Europea nel Golfo Persico, per gestire, col Medio Oriente, le questioni inerenti il gas ed il petrolio. Al di là di quelli che possono essere i vostri orientamenti politici, ritenete che si tratti di una candidatura affidabile e qualificata?”

Il 44% di voi ha risposto SI, mentre il 56% ha risposto NO. Grazie per aver partecipato al sondaggio di Giornale Radio, continua a votare con noi! Giornale Radio conta su di te.

Se avete considerazioni da fare su questi temi, potete scriverci al nostro indirizzo mail fb@nextcomitaly.com oppure su Facebook o Instagram
Saremo lieti di rispondervi  

Condividi la notizia di Giornale Radio sul tuo profilo FacebookCondividi la notizia di Giornale Radio sul tuo profilo TwitterCondividi la notizia di Giornale Radio sul tuo profilo LinkedinCondividi la notizia di Giornale Radio con WhatsappCondividi la notizia di Giornale Radio con Telegram

GIORNALE RADIO

Giornale Radio, la radio libera di informare.

Notizie del giorno:

notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.

SEGUICI SU
Pagina Facebook di Giornale Radio   Pagina Twitter di Giornale Radio   Pagina Instagram di Giornale Radio   Canale Youtube di Giornale Radio 24

Please publish modules in offcanvas position.