Le “classi di transizione” del ministro Valditara come le vecchie “differenziali”?
A cura di Ferruccio Bovio Stanno destando accese discussioni – soprattutto in ambito sindacale - i propositi annunciati dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, circa la possibile creazione delle cosiddette “classi di transizione”, studiate per consentire agli studenti di origine straniera di recuperare alcuni gap linguistici e culturali che molti di essi, per ovvie ragioni, denotano al loro arrivo nel nostro Paese, rispetto ai loro compagni italiani. Secondo il ministro, “per gli stranieri occorrono forme diverse”. In altre parole, ogni istituto