L’ospite indesiderato

A cura di Ferruccio Bovio

“Sei estremista islamico? Io dico sì, perché estremismo di stampo terroristico”. Francamente, ci pare che, di fronte ad una simile descrizione di sé stesso che l’imam di Bologna, Zulfiqar Khan, aveva affidato ad un video pubblicato la scorsa primavera, la domanda corretta da porsi non sia tanto quella se sia legalmente e politicamente giustificata la decisione di espellerlo dal nostro Paese, quanto quella di come sia stato, invece, possibile che il provvedimento di espulsione sia giunto solamente adesso…Con buona pace dell’avvocato del 54enne pakistano in Italia dal 1995, che ha parlato di ritorno ad uno Stato di polizia ed al perseguimento “di presunti reati d’opinione”.
Premesso che noi siamo da sempre favorevoli alla più ampia libertà di esprimere le proprie opinioni politiche, religiose o filosofiche per quanto urticanti possano apparirci, ci permettiamo, tuttavia, di far osservare che un conto è la tolleranza verso qualsiasi manifestazione di pensiero ed un altro è l’istigazione alla violenza, l’apologia del terrorismo o l’appello a non rispettare le leggi di uno Stato che, nonostante tutto, ti accoglie e ti sopporta da quasi trent’anni, consentendoti, tra l’altro, di fare anche le tue comparsate radio – televisive, in trasmissioni di una certa popolarità come quelle di Nicola Porro o come “la Zanzara” di Cruciani e Parenzo. È curioso, ad esempio, che chi, in passato, ha esortato i fedeli musulmani a non pagare i tributi dovuti al fisco italiano (per destinarne, invece, gli importi alle comunità islamiche), scopra adesso che, ogni tanto, i diritti garantiti dalla nostra Costituzione (reputati senz’altro meno “nobili” di quelli enunciali dalla legge coranica) possano anche, opportunisticamente, fargli comodo… Appelliamoci, dunque, a quella libertà di parola e di pensiero che quegli sprovveduti di Italiani si ostinano ingenuamente a rispettare, in attesa che venga il momento in cui – citiamo da un suo recente sermone – saranno accolte le nostre preghiere affinché Allah “distrugga gli oppressori”: e cioè – guarda caso – proprio i distratti Paesi occidentali e le loro culture tolleranti e democratiche.